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vivere bene mostre a cura della redazione Cosa è rimasto delle lotte anni ‘? Un Dante pop a Ravenna Il lavoro, con le sue dinami- Una esposizione sulla fortuna che spesso distorte nel mon- di Dante, sulla sua immagine do capitalista, è il tema al e sulla sua opera. La notorietà centro di “Vogliamo tutto”, popolare di Dante, infatti, collettiva a cura di Samuele comincia già nel Trecento e ar- Piazza con Nicola Ricciardi, riva fi no a quell’universo cul- a Torino, negli spazi di OGR turale che chiamiamo «pop». Offi cine Grandi Riparazio- I suoi versi più celebri, entrati ni. Il percorso prende le nel linguaggio comune degli mosse da “Vogliamo tutto”, italiani, sono stati riprodotti in il romanzo di Nanni Bale- tutto il mondo nei calendari, strini sulle lotte operaie a nei poster e nelle magliette; Torino pubblicato anni li vediamo scritti nei muri; li fa, nel . A rifl ettere su riconosciamo nelle pubblicità condizioni, sfi de e criticità e nelle canzoni. Ad alimen- presenti nel mondo dell’oc- tare questa fortuna hanno cupazione sono stati chiamati artisti: Andrea Bowers, Pablo contribuito gli artisti che hanno raccontato Dante e la Divina Bronstein, Claire Fontaine, Tyler Coburn, JeremyDeller, Kevin Commedia con mezzi diversi: dalle illustrazioni ai romanzi, Jerome Everson, LaToya Ruby Frazier, Elisa Giardina Papa, Liz dalle canzoni ai fi lm, dai fumetti ai videogiochi. Magic Laser, Adam Linder, Sidsel Meineche Hansen, Mike Nel- La mostra si articola in diverse sezioni: La memoria di Dante, son, Charlotte Posenenske, che per l’occasione hanno costrui- Dante e l’immagine, Dante e la pubblicità, La divina parodia, to un ideale ponte tra le pagine di Balestrini e l’oggi. Dante personaggio, Dante e Beatrice, con più di un centinaio di Le installazioni, le sculture, i video e le performance di questi opere e oggetti tra i più disparati. Numerosi i contributi audio e artisti invitano a osservare le diff erenze tra un passato di lotte video, anche interattivi. Una mostra dal carattere multimedia- e la precarietà “liquida” del lavoro odierno. le, in larga parte accompagnata dalla voce dei grandi interpreti che si sono cimentati nella lectura Dantis. Vogliamo tutto. Una mostra sul lavoro Dante, gli occhi e la mente. Un’epopea POP tra disillusione e riscatto , , : . . .. Futuro Tranquilli, è un complotto presente ’umanità sta attraversando un di cuscini di trucioli di Pino Cembro dell’Alto Massimo Cirri momento diffi cile, caratterizzato Adige che migliorano la frequenza cardiaca “Lda incertezza e paura del futuro. o scanner dei nodi di Hartmann utili per È un terreno fertile per le pseudoscienze, posizionare meglio i mobili in casa. le medicine illusorie, le pratiche magicheQuesta pandemia sposta c ontinuamente e le facili promesse, che talvolta riesconole pedine delle c ose – dove sono fi niti i ban- a trovare rifugio persino sotto l’ombrello chi con le ruote delle scuole che ci preoccu- delle istituzioni”. È un appello del Cicappavano solo un anno f, a? -, ci tocca abitare il il Comitato Italiano per il Controllo delle tempo dell’insicurezza e noi umani cerchia- Aff ermazioni sulle Pseudoscienze. Lo hannomo sempr e rassicurazioni. «L’umanità non fondato nel Piero Angela e un grupporesiste, un c omplotto per ogni evento. Ha di scienziati che continuano a smascherpaurarea di non spiegar si quel che accade: me- rabdomanti, piegatori di cucchiai, venditoriglio accettar e che sottoterra ci sia una regia Consumatoriottobre