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consumare informati web & social Alessandra Farabegoli docente ed esPerta di comunicazione web Ransomware, quando l’ostaggio è il nostro computer Server fuori uso, reti bloccate, servizi sospesi: sono le conseguenze possibili di un attacco informatico, una delle attività cybercriminali in forte crescita. Ecco come fare per essere meno vulnerabili l signiifcato letterale di A settembre 2020 in Germania c’è sta- link fraudolenti all’interno di siti crea- ransomware è “softwa- to addirittura il primo caso di morte ti ad hoc dai cybercriminali, o “iniet- I re che chiede un riscat- provocato direttamente da un attacco tati” in altri siti sfruttando falle di to”. Si tratta di programmi ransomware: una donna in condizioni sicurezza; cliccando i link, si scaricano che infettano il computer critiche non è stata accettata al Pronto i ifle eseguibili del ransomware; ospite e ne criptano tutti i dati renden- soccorso dell’ospedale universitario di all’interno di programmi gratuiti che doli inutilizzabili, per poi chiedere il DÜsseldorf, in quel momento bloccato promettono, ad esempio, di “cracka- versamento di una somma ingente di a causa di un attacco ransomware, ed è re” software a pagamento per usarli denaro in cambio della password morta nel tragitto in ambulanza verso senza licenza. necessaria a decifrare e ripristinare gli un altro ospedale. I cybercriminali, che La difesa contro questo genere di archivi. forse pensavano di aver bloccato solo attacchi passa sia attraverso le solite, In genere il versamento del riscatto i server dell’università e non quelli del buone regole di sicurezza infor- deve avvenire usando una criptovalu- policlinico, hanno a quel punto ritirato la matica: ta (Bitcoin o simili), e non sempre al pa- richiesta di riscatto e comunicato i codici quelle personali, che ciascuno di noi gamento del riscatto poi segue l’effettiva per decriptare i server, presumibilmente dovrebbe applicare sempre: aggior- “liberazione” dei server; in ogni caso, il per evitare conseguenze legali ancora nare regolarmente antivirus e patch blocco dei server, che può durare giorni più gravi. di sicurezza, pensare prima di cliccare e giorni, rende impossibile lo svolgimen- L’inifltrazione nei sistemi infor- su qualunque link, usare password to delle normali attività dell’azienda o matici aziendali può avvenire in vari solide; dell’istituzione che è stata attaccata. modi: quelle aziendali, che che comprendo- Il primo attacco ransomware risale via email, con messaggi che sem- no backup frequenti e tenuti in luoghi al 1989, ma è negli ultimi anni che il brano provenire da mittenti “sicuri”: sicuri e presenza di piani di disaster fenomeno ha assunto proporzioni un corriere che deve recapitare un recovery. preoccupanti, anche con attacchi in pacco, un uiffcio amministrativo che Come in molti ambiti, prevenire è meglio larga scala; l’epidemia del ransomware ha bisogno di dati per sbloccare un che curare, e quando la prevenzione non Wannacry, nel 2019, ha bloccato server pagamento, un servizio online che basta occorre avere pronto un piano per in tutto il mondo sfruttando una falla notiifca un problema di sicurezza (!) e la gestione dell’emergenza e il ripristino di sicurezza di Windows, peraltro già chiede di scaricare un aggiornamen- dei servizi; e questo piano NON può nota e corretta: evidentemente, i server to; gli allegati sono ifle eseguibili che, essere “paghiamo il riscatto e attaccati non erano stati aggiornati. una volta scaricati, entrano in azione; speriamo che basti”. Consumatori novembre 2020 29