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12 coop informa danni avrebbero conseguenze dannose per tut o il sistema. In più il cliente medio del biologi-aallffaabbeettoo a alliimmeenntatarree co è informato, con un titolo di studio medio-alto, molto sensi- bile a questi temi. I consuma- di Eugenio del Toma tori chiedono garanzie sui pro-presidente onorario dell’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica dot i e la loro qualità. È perciò essenziale dare garanzie aggiun- tive rispet o ai requisiti di legge relativamente ai prodot i”. Ini ne c’è il problema del prezzo, Per dimagrire che per certi prodot i biologi- ci può arrivare anche al doppio occorre stare in movimento dell’ortofrut a convenzionale. Per Mazzini sarebbe necessario uno sforzo dell'intera i liera per Non è mai troppo tardi per imparare! I lettori meno giovani ricor- vedere come contenere i prezzi deranno il titolo accattivante di una trasmissione televisiva di successo, e allargare una platea di consu- finalizzata al recupero di quelle conoscenze linguistiche che molti anziani matori che - come sot olinea-non avevano ricevuto, al tempo giusto, nelle classi elementari. Qualcosa di simile servirebbe, tuttora, per le nozioni fondamentali sulla nutrizione to - è ancora piut osto ridot a, anche se, sempre secondo No- umana e sul legame fisiologico e inscindibile tra alimentazione e attività misma, il 74% degli italiani ha muscolare! acquistato almeno una volta un La medicina moderna ha documentato il valore della prevenzione alimen- prodot o biologico in un anno. tare e l’handicap rappresentato dall’obesità ma non ha fatto molto nella scuola dell’obbligo e quindi torna a dire agli adulti in sovrappeso che “Proprio ora che i consumi so- no in crescita sarebbe possibi-“non è mai troppo tardi per dimagrire” . Non c’è medico gene- rico, né specialista di qualsiasi disciplina, che ignori questa raccomanda- le realizzare economie di scala zione, valida purché si sappia anche suggerire la prudenza e il giusto tem- e ragionare sui costi dell’inte- po da destinare al dimagrimento. Le diete troppo squilibrate, per qualità e quantità, destinate a grandi obesi ra i liera”. Ma per Paolo Pari di Almaverde “i costi del biologi- o anziani che hanno difficoltà perfino a camminare, aggravano la sarcope- nia (perdita di massa magra). Ovvero, riducono ulteriormente la potenza co continuano a essere eleva- ti, specie con questi andamenti del motore metabolico, prima ancora di liberare il bagagliaio della massa climatici dii cili: il caldo umido grassa. In questo modo si finisce per creare una dannosa alternanza di per- di queste estati particolarmen-dita e riacquisizione del peso, controproducente anche sul piano psicologi- sano e duraturo dima- te lunghe favorisce l’at acco dei co. Il medico deve avere come obiettivo un grimento e non il “deperimento” organico, tipico dei ben noti campi di parassiti e con i disciplinari del concentramento! bio è dii cile combat erli. Poi Proprio nei soggetti obesi a rischio sarebbe utile recuperare un minimo di la logistica incide molto di più mobilità fisica giornaliera, dalle brevi passeggiate giornaliere ai sussidi per la frammentazione degli or-come la cyclette o il tapis roulant. dini e per la necessità di evitare Troppi adulti e purtroppo anche ragazzi e anziani non possono o non vogliono tornare a muoversi, come la fisiologia imporrebbe; di con- lo stoccaggio. Il bio vale di più perchè si fa più fatica a farlo. Ed seguenza chiedono o accettano restrizioni alimentari eccessive (per fortu- è giusto far arrivare ai produt o-na abbandonate spontaneamente dopo poche settimane), al posto di una ri il giusto prezzo”. dieta meno ipocalorica ma “protetta” da un impegno muscolare che garan- Sempre più decisivo, per il con-tirà, a parità di chili perduti, un miglior rispetto della massa proteica. sumatore, anche il tema dell’eti-Un dimagrimento davvero utile e mantenibile nel tempo prevede oltre al riequilibrio giornaliero tra entrate caloriche (senza mai scendere sotto la cità del prodot o. Che non può aumento del dispendio energetico , essere disgiunta dalla sua soste-soglia delle 1.000 kcal/die) un nibilità ambientale. “Il biologi- che si ottiene sostituendo ogni giorno almeno mezz’ora di sedentarietà con co è nato non solo per cambia- passeggiate o altre attività prevalentemente aerobiche. Non ci sono quindi buone notizie per chi ignora queste regole o peggio per re l’agricoltura – conclude Tom chi si illude che pochi minuti di footing pareggino o giustifichino le evasio- Fusaro di Alce Nero – ma an-ni gastronomiche senza compromettere quei vantaggi salutistici che deri- che per cambiare il mondo”. vano da un migliore stile di vita. ●