viviverde_zuppe_gruppo.jpgTra le tendenze ormai consolidate che l’evoluzione nei comportamenti dei consumatori italiani ha evidenziato in questi anni, ce ne sono alcune che sono tanto chiare quanto destinate a durare nel tempo e diventare caratteristiche strutturali del futuro, quand’anche la crisi economica dovesse sparire.

Tra queste tendenze c’è la ricerca di soluzioni gastronomiche comode e veloci anche quando siamo a casa e dobbiamo prepararci un pasto, senza per questo voler rinunciare a gusto e benessere. Altra tendenza è quella di consumare prodotti e cibi mettendo al primo posto l’attenzione alla salubrità e a modelli di produzione e consumo improntati alla sostenibilità e all’eticità. In questo senso va la costante crescita nei consumi di prodotti biologici di cui parliamo più ampiamente nel servizio a pagina 6.

E proprio a queste esigenze e domande danno una risposta concreta e puntuale, le nuove zuppe Vivi Verde Coop, evoluzione di un’attenzione che Coop ha nel suo Dna e che è uno degli assi su cui si costruisce ogni giorno l’ampliamento dell’offerta ai consumatori della linea Vivi Verde.

Le zuppe di cui parliamo (che si trovano al banco frigo del reparto ortofrutta) sono infatti biologiche, fresche, con ricette gustose dal sapore rustico e genuino. Sono preparate con tante verdure e legumi diversi, seguendo un metodo di cottura simile a quello casalingo: vengono cucinate (oppure cotte) in un pentolone, confezionate ancora calde e poi rapidamente raffreddate, senza nessun altro intervento.

Per questo sono senza conservanti, senza glutammato, e con solo olio extravergine di oliva.

Va poi sottolineato che le zuppe Vivi Verde Coop sono adatte anche per vegani, in quanto non contengono alcun ingrediente di origine animale.

A proposito di praticità e velocità d’uso, queste zuppe possono essere gustate così come sono dopo averle scaldate pochi minuti, oppure possono essere arricchite aggiungendo un filo di olio extravergine di oliva e una spolverata di formaggio grattugiato. O un pizzico di pepe. 

I tre componenti della confezione, come indicato in etichetta, sono smaltibili nelle raccolte differenziate di carta e plastica. Le ciotole contengono 620 grammi di prodotto (corrispondenti a circa 2 porzioni).

Sono possibili due modalità di preparazione.
In forno a microonde: si estrae la ciotola dal cartoncino (guai a mettere il cartoncino nel microonde), si fora la pellicola protettiva e si scalda a massima potenza (non con la funzione grill) per 5 minuti, quindi si toglie la pellicola protettiva.
In pentola: versa la zuppa in pentola e scalda fino ad ebollizione mescolando di tanto in tanto.

La minestra contadina di verdure biologiche È  un minestrone biologico, fresco, e dal gusto “rustico” grazie all’aggiunta di cereali, legumi e cavolo nero. È preparato con tante verdure e legumi diversi.

La vellutata con broccoli e ceci biologici È  un passato di verdura cremoso, biologico, fresco, e dal gusto “unico” grazie all’accostamento tra broccoli e ceci. È preparato con 4 ingredienti tra verdure e legumi.

La vellutata con zucca e lenticchie biologiche È  un passato di verdura cremoso, biologico, fresco, e dal gusto “unico” grazie all’accostamento tra la zucca e le lenticchie. È preparato con 5 ingredienti tra ortaggi e legumi.

La vellutata di verdure biologiche È  un passato di verdura cremoso, biologico, fresco, e dal gusto “classico” grazie all’accostamento di numerose verdure. È preparato con piselli e tanti ortaggi diversi.

La minestra di verdure biologiche Una minestra di verdure fresca e dal gusto “classico”. È preparata con tanti ortaggi e legumi diversi.

8 Commenti

  1. Mi ero dimenticato di avere due zuppe campagnole di scorta perfettamente intatte nella dispensa e sono scadute da poco più di un mese. Secondo voi sono ancora mangiabili senza correre rischi?

    • RISPONDE LA REDAZIONE
      Inserito da Redazione il 25 Ottobre, 2019 at 11:36 am — Rispondi

      Ciao Matteo. Noi ne sconsigliamo il consumo, però volendo puoi valutare se consumarle o meno facendo una valutazione dei parametri sensoriali: odore, sapore, consistenza…

  2. Nella minestra contadina i legumi sono poco più che crudi.
    Peccato perché il sapore è buono.

    • RISPONDE LA REDAZIONE
      Inserito da Redazione il 24 Ottobre, 2019 at 3:55 pm — Rispondi

      Gentile Manuela, grazie della segnalazione. Gireremo la tua osservazione a chi si occupa di quei prodotti.
      Cordiali saluti

  3. Le ho provate sono ottime. L’unica richiesta visto che ne consumo cinque alla settimana e se il prodotto sia realmente come descritto. Grazie.
    rolandodeluca@gmail.com

    • RISPONDE LA REDAZIONE
      Inserito da Redazione il 30 Maggio, 2019 at 1:09 pm — Rispondi

      In che senso, Rolando?

  4. Buonissime e, non da poco, molto naturali non mi fanno mai venire sete.

  5. La minestra contadina mi aveva incuriosito per la presenza del cavolo nero, ma purtroppo è stata una grande delusione, zuppa insapore ed i legumi all’interno durissimi, praticamente crudi. Sconsigliata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Editrice Consumatori Società Cooperativa tratta i dati personali (nominativo e indirizzo e-mail) forniti dall’utente per pubblicare sul sito web il commento all’articolo selezionato (il nominativo dell’Utente sarà visibile a tutti i visitatori del sito web che leggono il commento). L’indirizzo e-mail potrà inoltre essere trattato per informare l’utente su eventuali aggiornamenti al commento pubblicato (es. risposta al suo commento da parte della redazione o di un altro visitatore della pagina, ecc.).

I dati personali forniti dall’utente saranno utilizzati con strumenti informatici e telematici al fine di fornire il servizio richiesto e, per tale ragione, saranno conservati esclusivamente per il periodo in cui l’articolo selezionato sarà pubblicato sul sito web.

La base giuridica di tale trattamento è connessa alla volontà dell’utente di lasciare un suo commento ad un articolo selezionato ed esplicitare pubblicamente le proprie opinioni (v. art. 6, par. 1, lett. b, GPDR, esecuzione di un contratto di cui l’Utente è parte o esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dello stesso).

I dati personali dell’utente saranno trattati esclusivamente dal personale e dai collaboratori di Editrice Consumatori Società Cooperativa, da altri soggetti espressamente nominati come Responsabili del trattamento o da altri soggetti legittimati ad accedervi in forza di disposizioni di legge, regolamenti, normative comunitarie, all’autorità giudiziaria.

L’utente ha il diritto di ottenere da Editrice Consumatori Società Cooperativa, nei casi previsti, l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. GDPR). Apposite istanze possono essere presentate contattando Editrice Consumatori Società Cooperativa ai recapiti quivi indicati.

Qualora l’utente ritenga che il trattamento dei suoi dati personali avvenga in violazione di quanto previsto dal GDPR ha il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali (art. 77, GDPR), o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79, GDPR).

Il Titolare del trattamento è Editrice Consumatori Società Cooperativa, 40127 Bologna (BO), viale Aldo Moro, 16, indirizzo e-mail: privacy@consumatori.coop.it

Per visualizzare l’informativa integrale sul trattamento dei dati personali relativa al sito web www.consumatori.e-coop.it clicca qui